L’operazione di ottimizzazione del DB è paragonabile ad un defrag. Ottimizzare un database tende a renderlo più performante per alcune operazioni.
NB: Per tutti i comandi verrà richiesta la password o di root o del DB. Bisogna quindi tenerle entrambe sempre a disposizione
Il comando da eseguire per ottimizzare il DB è il seguente
mysqlcheck -u UTENTE -p --optimize NOMEDB
La riparazione di un DB può essere necessaria se risultano esserci errori nel database stesso tipo parti corrotte che sono solitamente dovute a CMS fatti male o a riavvii di mysql mentre si stanno eseguendo operazioni.
Il comando da eseguire per riparare il DB è il seguente
mysqlcheck -u UTENTE -p --auto-repair NOMEDB
Al posto di UTENTE va il nome dell’utente del DB e al posto di NOMEDB va inserito il nome del database.
Si possono fare queste operazioni anche su tutti i DB cambiando la variabile NOMEDB con –all-databases. Questa operazione la fa soliutamente l’admin di sistema
Nello specifico per ottimizzare
mysqlcheck -u admin -p --optimize --all-databases
e per riparare
mysqlcheck -u admin -p --auto-repair --all-databases
dove per admin è inteso l’utente admin di sistema (che può corrispondere a root).
Oltre l’ottimizzazione e la riparazione sono eseguibili anche i comandi di export e import del database.
Per esportarlo si usa la sintassi
mysqldump -p -u username database_name > dbname.sql
Per importarlo si usa la sintassi
mysql -p -u username database_name < file.sql
dove:
- username -> indica il nome utente che accede al database
- database_name -> indica il nome del database su cui eseguire l’operazione
- file.sql -> indica il nome del file che vogliamo dare al file da esportare o come si chiama il file da importare
in entrambi i casi viene chiesta la password dell’username