Immagine della guida Pannelli di controllo web: 3 diverse scelte del sito Cionfs.it

Sul web esistono una serie di pannelli che permettono di gestire in modo semplice lo spazio per il proprio sito.  I pannelli di controllo web a pagamento sono, ovviamente, i più completi e offrono anche un buon supporto tecnico, in caso di necessità. Le migliori opzioni sono cPanel, Plesk e DirectAdmin. Esistono poi alternative gratuite come Sentora, ISPConfig, Ajenti e molti altri.

Pannello di controllo web: cos’è

I pannelli di controllo web sono uno degli strumenti più importanti per i fornitori di servizi di hosting e gli amministratori web. Il Pannello di Controllo web consente, infatti, di gestire tutti gli aspetti del servizio di hosting: si possono, in pratica, eseguire le operazioni di amministrazione del sistema più complesse con pochi click, direttamente dall’interfaccia o eseguire attività avanzate come trasferimenti di siti. Fino a qualche anno fa, queste operazioni venivano completate in maniera manuale, con enormi dispendi di tempo ed energie. L’avvento dei pannelli hosting e la loro diffusione ha ridotto, invece, queste operazioni lunghe e dificoltose a pochi click.

Pannelli di controllo web: criteri di scelta
Prima di scegliere un pannello di controllo web, è consigliabile considerare le sue caratteristiche per non rischiare intoppi nella gestione.

Facilità dell’interfaccia

Il pannello di controllo web dovrebbe presentarsi con un’interfaccia utente facilmente gestibile per consentire agli utenti di operare in modo intuitivo e veloce.

La semplicità dell’interfaccia è uno dei criteri più importanti, nella scelta di un pannello hosting. I pannelli di controllo sono, infatti, deputati a semplificare le attività di amministrazione e devono poter essere utilizzati anche da non professionisti.

Indipendenza dalla piattaforma

La maggior parte dei pannelli di controllo web disponibili sul mercato sono creati per server basati su Linux.

Se, per esempio, il sito Web da gestire è codificato in asp.net (compatibile in maniera ottimale con Windows) è preferibile optare per un pannello di controllo che funzioni su server Windows.
La versatilità della piattaforma è, dunque, il secondo criterio di scelta.

Supporto e forum

Avere supporto in caso di problemi è a dir poco fondamentale.

La maggior parte dei pannelli di controllo a pagamento offre questo tipo di servizio. Per quelli gratuiti è importante quantomeno sapere di poter contare su un forum attivo, in cui vengono discussi problemi, bug ed errori.

Funzionalità e supporto software

È importante, poi, che il pannello di controllo supporti tutti i software e le funzionalità richieste che devono essere installate sul server.
Questa compatibilità va verificata preventivamente.

Aggiornamenti di stabilità e sicurezza

È importante, infine, che i pannelli di controllo web siano stabili e sicuri. Aggiornare patch e bug e mantenere il server sicuro è un must. Quando si sceglie un pannello hosting, dunque, accertarsi che sia stabile e che fornisca costanti aggiornamenti di sicurezza è una priorità.

Pannelli di controllo web: cPanel

Pannello di controllo cpanel

cPanel è una dashboard di controllo molto popolare che consente di gestire il server di hosting web utilizzando un’interfaccia intuitiva.
Senza cPanel, quindi, si avrebbe bisogno di conoscenze tecniche per gestire i siti Web/server.

L’accesso a cPanel avviene tramite un link diretto che viene inviato tramite e-mail al momento dell’acquisto. Nel caso in cui il link sia andato perduto, CPanel consente di accedere utilizzando una scorciatoia. Se l’url del sito inizia con http, basta aggiungere ‘:2082’ al nome del dominio (www.nomedominio.com:2082). Se invece il dominio inizia con https, il codice da aggiungere è :2083. Inoltre è possibile accedere al WHM che permette di gestire tutte le funzionalità di cpanel tramite la porta :2087

A questo punto, basta autenticarsi con nome utente e password per cominciare a gestire il sito.

La dashboard di cPanel non ha un look universale, sia perché il pannello di controllo web offre diversi temi sia perché alcuni host preferiscono personalizzare la dashboard.

Ad ogni modo, l’area centrale propone una serie di link per gestire diverse aree del proprio account di hosting. Nella barra laterale destra, vengono riassunte le informazioni di base sul proprio server.

cPanel consente di più azioni ma le principali sono:

  • installare Word Press. Basta cliccare su programma di installazione automatico nella dashborìard. Per installare WordPress tramite cPanel, non bisogna far altro che trovare la sezione dell’autoinstallatore e cliccare sul pulsante WordPress
  • Aggiungere un account e-mail. Facendo click sul pulsante Account e-mail nella sezione E-mail è possibile inserire l’indirizzo desideratoe creare una password. Successivamente, si può accedere a un account webmail direttamente da cPanel o configurare un nuovo account e-mail in modo che funzioni con un client e-mail autonomo
  • Aggiungere un nuovo dominio o un sottodominio. cPanel consente di creare due tipi di domini: domini aggiuntivi (nomi di dominio completamente autonomi) o sottodomini (per esempio blog.nomedominio.com). Per aggiungere entrambi, fare click sul punsante Domini
  • Caricare e gestire file. Sebbene sia ancora possibile caricare e gestire file tramite FTP, cPanel fornisce anche un’interfaccia Web: File Manager. Si accede facendo click sul pulsante File, sfogliare le posizioni utilizzando l’albero delle cartelle a sinistra e gestire, dunque, i singoli file. Caricamento e modifica avviene tramite la barra in alto
  • Backup del sito. Finché il sito da gestire non è troppo grande (alcuni host impongono un limite), è possibile eseguire manualmente il backup dalla dashboard, facendo click sui pulsanti Backup o Backup guidato nella sezione File (il backup guidato è un po’ più intuitivo, quindi è consigliabile utilizzarlo)

 I prezzi di cPanel

Edizione Web Admin (5 domini): € 24,99 al mese
Edizione Web Pro (30 domini): € 35,99 al mese
Edizione Premier (100 domini): € 53,99 al mese

Pannelli di controllo web: Plesk

Pannello di controllo pleskPlesk è un pannello di controllo web commerciale sviluppato da Plesk International. Il suo sviluppatore è Dimitri Simonenko, che ha lanciato la piattaforma nel 2000. Plesk è uno dei pannelli di controllo di hosting web più vecchi e popolari disponibili sul mercato, quindi è considerato il più grande rivale di cPanel.

L’acquisizione di Plesk da parte di British Oakley Capital Limited ha reso Plesk parte di WebPros, che include anche cPanel e WHMCS.

Come cPanel, Plesk offre un’interfaccia a riga di comando ai propri utenti. La GUI è molto intuitiva e semplice da usare, oltre che decisamente più moderna dei concorrenti. Tuttavia, se si desidera modificare l’interfaccia, le opzioni di Plesk sono di molto inferiori rispetto ai competitor.

Plesk può emettere automaticamente certificati SSL gratuiti con Let’s Encrypt. Plesk, inoltre, ha incluso nell’abbonamento vari strumenti di sicurezza pronti all’uso.

Compreso nel pacchetto c’è anche ImunifyAV, uno degli strumenti antivirus e di monitoraggio più popolari sul mercato, in grado di eseguire la pulizia del malware con un click, il monitoraggio della reputazione del dominio e il controllo dello stato della lista nera.

Plesk, poi, include anche Fail2ban per analizzare i file di registro e vietare gli indirizzi IP relativi ad attività dannose. Un altro strumento importante è Plesk Firewall, che consente agli utenti di configurare il proprio firewall. Il pannello di controllo web è dotato di un set di strumenti WordPress, ma WordPress Toolkit di Plesk è la scelta migliore: offre varie capacità di automazione e gestione che sono cruciali per WordPress.

Plesk viene fornito con un ampio portafoglio di estensioni per soddisfare tutte le esigenze, tra cui Security Advisor, Joomla! Toolkit, SEO Toolkit, ecc. Plesk offre anche soluzioni basate su Dropbox, Acronis e Google Drive per i backup. Gli utenti possono installare anche applicazioni aggiuntive , tramite i programmi di installazione automatica.

Tra tutti i pannelli di controllo web, in quanto a compatibilità, Plesk è il numero uno. perché supporta sistemi Linux e Windows, funziona bene con i database MySQL e MariaDB e MSSQL . Inoltre, Plesk è uno dei pochi pannelli che supporta Docker.

I prezzi di Plesk

Edizione Web Admin (10 domini): € 11 al mese
Edizione Web Pro (30 domini): € 16,50 al mese
Edizione host web (illimitata): € 27,50 al mese
Edizione Web Admin (10 domini): € 10,08 al mese (fatturato annualmente)
Edizione Web Pro (30 domini): € 15,13 al mese (fatturato annualmente)
Edizione host web (illimitata): € 13,75 al mese per 3 mesi, quindi € 27,50 al mese (fatturato annualmente).

Pannelli di controllo web: DirectAdmin

Pannello di controllo directadminDirectAdmin è un pannello di controllo di hosting web autonomo sviluppato dal software JBMC. È il terzo pannello di controllo web più popolare. Dalla sua prima versione nel 2003, DirectAdmin è riuscito ad aumentare la sua popolarità e si è fatto strada per la sua interfaccia leggera e semplice. La maggior parte delle sue pagine sono comprese nel menu a tendina, il che può rendere complicata la navigazione per i nuovi utenti. Si può scegliere tra quattro stili di temi.

DirectAdmin richiede meno risorse rispetto alla maggior parte degli altri pannelli di hosting e offre opzioni più economiche (tranne il piano illimitato che equipara quello di Plesk).

DirectAdmin offre tre diverse licenze, Personal, Lite e Standard, per soddisfare le esigenze di utenti diversi. L’azienda mette a disposizione anche offerte speciali con CloudLinux e JetBackup.

 

  • Personale. È il piano ideale per i singoli professionisti o le piccolissime imprese. Un singolo account può gestire fino a 10 domini. Tuttavia, non dispone di supporto tecnico professionale e può essere fatturato solo annualmente
  • Lite. È ideale per le piccole e medie imprese. Consente agli utenti di creare fino a 10 account per gestire 50 domini
  • Standard. È l’unico piano che include account e domini illimitati: questa versione è adatta a società di hosting condiviso e rivenditori.

Quando si tratta di sicurezza, DirectAdmin manca anche di alcune funzionalità: non supporta IPTables e quindi non può bloccare gli attacchi. Durante un attacco, DirectAdmin può inviare solo un messaggio di avviso all’amministratore. Questo pannello di controllo web, inoltre, dispone di meno componenti aggiuntivi inclusi nel pacchetto.

Quanto alla compatibilità, al contrario, DirectAdmin regge bene i competitors: supporta CloudLinux, AlmaLinux, RHEL, CentOS, Debian, Ubuntu e FreeBSD. Purtroppo, non è compatibile con Windows Server.

I prezzi di DirectAdmin

Personale (10 domini): $ 2 al mese (fatturato annualmente)
Lite (50 domini): $ 15 al mese
Standard (domini illimitati): $ 29 al mese